Ospedale del Golfo di Formia -
Il nuovo Ospedale del Golfo è previsto in un'area particolarmente delicata sotto il profilo ambientale e paesaggistico, delimitata a valle dalla linea ferroviaria nazionale ed a monte dalla via Appia; i limiti est e ovest coincidono con viabilità secondarie ortogonali alla viabilità primaria. Il dislivello interno all’area facilita l’articolazione volumetrica e consente che il livello principale di riferimento sia sostanzialmente baricentrico all’interno del complesso, quindi capace di ottimizzare le relazioni interne fra le parti del futuro complesso ospedaliero. Questo prevede verso valle - quindi nella più favorevole posizione di esposizione e panorama - 4 livelli destinati a degenze, al di sopra del pianterreno destinato alle residenze speciali richieste. Ciò consente di adottare in questo specifico corpo di fabbrica maglie strutturali di ampiezza non così rilevante come quelle opportune nelle zone ospedaliere, con reti impiantistiche coincidenti, evitando quindi l’abituale sovrapposizione di diverse tipologie spaziali con diverse esigenze dimensionali e tecnologiche. Inoltre il fronte verso valle, opportunamente distanziato, a fini di protezione acustica dalla ferrovia e dalla strada ad essa adiacente, prevedere una continuità di “giardini verticali” capaci di captare il sole nelle stagioni invernali e di proteggere dal sole in quelle estive. L’andamento sinuoso del fronte, che rintraccia memorie nelle diversità di direzioni della costa, dei tracciati viari e delle preesistenze catastali, introduce nel paesaggio un’immagine riconoscibile ed al tempo stesso mitigata, per materia e per forma, che travalica il limite dell’edificio e si sgrana all’esterno, con ipotesi di coinvolgimento di alberature nelle aree limitrofe. Ne deriva un’immagine paesaggista di straordinaria efficacia.