Idea luminosa Milano XXI sec.
Certo ci vuole coraggio per rappresentare con un ‘segno luminoso’ il valore cosmopolita di Milano nonché il suo indiscusso ruolo di città cardine dello sviluppo del terzo millennio.
Abbiamo per questo deciso di lavorare attorno all’ampio lucernario a cielo aperto del sottopassaggio della metropolitana. In luogo dell’attuale balaustra in pietra abbiamo progettato un collare rivestito di rame ossidato al quale si incernierano otto petali in acciaio e vetro. Ognuno di questo elementi è pensato come una grande ala alla quale sono fissate grandi piume di cristallo. Queste ali sono irrigidite con un puntone in acciaio strallato e collegato, sempre mediate cavi in acciaio, al motore per il sollevamento posto al di sotto dell’ala omologa. Il tutto nel rispetto dei carichi previsti nel bando, realizzando una struttura che complessivamente non pesa più di 4 kg per ala e che quindi può essere agevolmente portata dal solaio di calpestio della piazza. Una grande vasca colma d’acqua delimita l’area del progetto aggiungendo al manufatto la magia della riflessione e della rifrazione. Di giorno le otto ali riposano sfiorando il pelo dell’acqua. La luce del sole si riflette nelle lame di cristallo delle ali che, avendo giaciture tutte diverse, inventano con l’acqua sottostante e con gli edifici che circondano la piazza, infiniti giochi di luce e riflessi. All’imbrunire un sensore automatico, lentamente, solleva le grandi ali per realizzare un fantastico edificio tutto di luce che pare curvarsi.