Piazza S. Antonio
La riqulificazione della piazza comprende quattro fulcri: un parterre centrale, un’area parcheggio a servizio della piazza, un ampliamento dell’attuale sagrato della chiesa e un’ingresso adeguato all’attuale area a verde posta di lato alla chiesa. Il Parterre centrale che rappresenta il vero e proprio luogo di ritrovo nasce nella sua forma geometrica da precise correlazioni con gli elementi architettonici circostanti, laddove il classico viale centrale viene intersecato da chiare direttrici che rimandano l’una alle due torri della piazza, l’altra alla Caserma delle forze armate e al Palazzo Municipale.
Le aiuole caratterizzate da precisi tagli geometrici sono per lo più coltivate a prato e realizzate quasi a filo con la pavimentazione circostante in lastre di biancone, sì da rafforzare il senso di pavimentazione unica e di continuità della piazza altrimenti interrotto dai classici cordoli in pietra. Una vasca d’acqua a pochi centimetri rispetto alla quota di calpestio e con fondo di ghiaia sciolta rappresenta oltre a un’espediente visivo per verticalizzare con la sua specularità, anche un chiaro rimando alla più piccola vasca posta nell’area realizzata davanti al sagrato della chiesa. Lateralmente a questo parterre si è voluto realizzare un percorso a gradinata che offrisse anche un riparo dal sole o dalla pioggia tramite una pensilina a forma di ala che taglia così la piazza e aiuta a raggiungere più protetti la Chiesa o la parte opposta. Una filare di alberi si estende davanti alla casa Sanitari per dissimulare la visione di una piccola area di parcheggio. La realizzazione dei suddetti spazi pedonali realizza pertanto un sistema di viabilità carrabile che permette di percorrere in senso rotatorio antiorario il perimetro del parterre centrale e la possibilità di chiudere il percorso rotatorio per riunire in occasioni particolari il parterre centrale con il sagrato della chiesa.