“Lavori nelle aree archeologiche della necropoli laurentina, portico dell’ercole e Terme del faro”.
Per questo restauro si rendono necessari interventi di consolidamento strutturale, al fine di ripristinare una piena resistenza statica, oltre che in interventi di trattamento delle superfici architettoniche, fortemente aggredite da elementi patogeni. Restauro delle murature. Per gli interventi di consolidamento delle murature saranno proposti materiali tradizionali compatibili con quelli attualmente messi in opera, come la malta di calce. Piani pavimentali in tessellatum. L’intervento si presenta complesso: sarà necessario movimentare i frammenti di tessellatum accatastati riportandoli in deposito, rilevandoli e operando interventi di pulitura e consolidamento al fine di valutarne un’eventuale ricollocazione in opera. I vani delle Terme in cui sono presenti i piani pavimentali in tessellatum vano poi liberati dai sistemi provvisori di protezione, ormai non più efficienti.
Per gli intonaci sono necessari interventi di preconsolidamento, pulitura, consolidamento e protezione.